Lo yogurt è un alimento che deriva dalla fermentazione e coagulazione del latte sia intero che parzialmente scremato o scremato.
La fermentazione avviene ad una temperatura di 40-45°C ad opera di particolari batteri (Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus) che trasformano il lattosio, lo zucchero del latte, in acido lattico. Questo processo dà allo yogurt il sapore acido e aspro, e la sua inconfondibile consistenza (che è all'origine del nome che i turchi gli hanno dato: yoghumarkl che significa addensare).
Lo yogurt può avere vari gusti spesso fruttati, ma il più sano e versatile è lo yogurt liscio, in quanto mantiene al meglio la vitalità e le caratteristiche della microflora batterica al suo interno. Quest'ultimo è quello che ha anche il contenuto di zuccheri più basso.
Anche se non si sa quando e dove lo yogurt fu creato per la prima volta, una leggenda racconta che lo yogurt nacque sui pendii del monte Elbrus, nelle montagne del Caucaso tra mar Nero e mar Caspio: la brocca di latte di un nomade turco fu contaminata da una miscela di organismi che si moltiplicarono nel latte caldo.
Un primo resoconto storico dello yogurt si trova nella storia di Gengis Khan: nel Medio Oriente del XIII secolo le sue armate furono sostenute da questo cibo salutare.
Lo yogurt oggi continua ad avere un ruolo principale in diverse cucine, come quella turca, greca, indiana e mediorientale, oltre che europea.
Lo yogurt che contiene colture vive di microrganismi, chiamati probiotici, è stato dimostrato di aiuto nel mantenere l'equilibrio della microflora intestinale, esercitando un'azione antitossica, limitando le infezioni intestinali e i processi putrefattivi che sono la prima causa di meteorismo, flatulenza, stipsi e dolori addominali. Numerosi studi hanno evidenziato, che un consumo regolare di yogurt possa avere una valida azione nel rafforzare le naturali difese immunitarie ed essere di aiuto nella prevenzione tumorale migliorando la funzionalità non solo del colon, ma di tutto l'apparato gastrointestinale. Il Lactobacillus acidophilus sembrerebbe proteggere lo stomaco da ulcere, sopprimendo la crescita dell'Helicobacter Pylori, il batterio che ne causa la comparsa.
Uno yogurt di buona qualità dovrebbe contenere diverse centinaia di milioni di fermenti vivi per grammo ed essere conservato a 4°C.
Lo yogurt è una fonte molto buona di proteine, calcio, fosforo, riboflavina, vitamina B12; è anche una buona fonte di acido pantotenico, biotina, selenio, zinco, potassio.
100g di yogurt a basso contenuto di grassi fornisce 63 calorie, 5,3g di proteine, 6mg di colesterolo, 1,6g di grassi, 7g di carboidrati, proprio per questo può rappresentare uno spuntino ideale, magari accompagnato da un frutto.
La fermentazione avviene ad una temperatura di 40-45°C ad opera di particolari batteri (Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus) che trasformano il lattosio, lo zucchero del latte, in acido lattico. Questo processo dà allo yogurt il sapore acido e aspro, e la sua inconfondibile consistenza (che è all'origine del nome che i turchi gli hanno dato: yoghumarkl che significa addensare).
Lo yogurt può avere vari gusti spesso fruttati, ma il più sano e versatile è lo yogurt liscio, in quanto mantiene al meglio la vitalità e le caratteristiche della microflora batterica al suo interno. Quest'ultimo è quello che ha anche il contenuto di zuccheri più basso.
Anche se non si sa quando e dove lo yogurt fu creato per la prima volta, una leggenda racconta che lo yogurt nacque sui pendii del monte Elbrus, nelle montagne del Caucaso tra mar Nero e mar Caspio: la brocca di latte di un nomade turco fu contaminata da una miscela di organismi che si moltiplicarono nel latte caldo.
Un primo resoconto storico dello yogurt si trova nella storia di Gengis Khan: nel Medio Oriente del XIII secolo le sue armate furono sostenute da questo cibo salutare.
Lo yogurt oggi continua ad avere un ruolo principale in diverse cucine, come quella turca, greca, indiana e mediorientale, oltre che europea.
Lo yogurt che contiene colture vive di microrganismi, chiamati probiotici, è stato dimostrato di aiuto nel mantenere l'equilibrio della microflora intestinale, esercitando un'azione antitossica, limitando le infezioni intestinali e i processi putrefattivi che sono la prima causa di meteorismo, flatulenza, stipsi e dolori addominali. Numerosi studi hanno evidenziato, che un consumo regolare di yogurt possa avere una valida azione nel rafforzare le naturali difese immunitarie ed essere di aiuto nella prevenzione tumorale migliorando la funzionalità non solo del colon, ma di tutto l'apparato gastrointestinale. Il Lactobacillus acidophilus sembrerebbe proteggere lo stomaco da ulcere, sopprimendo la crescita dell'Helicobacter Pylori, il batterio che ne causa la comparsa.
Uno yogurt di buona qualità dovrebbe contenere diverse centinaia di milioni di fermenti vivi per grammo ed essere conservato a 4°C.
Lo yogurt è una fonte molto buona di proteine, calcio, fosforo, riboflavina, vitamina B12; è anche una buona fonte di acido pantotenico, biotina, selenio, zinco, potassio.
100g di yogurt a basso contenuto di grassi fornisce 63 calorie, 5,3g di proteine, 6mg di colesterolo, 1,6g di grassi, 7g di carboidrati, proprio per questo può rappresentare uno spuntino ideale, magari accompagnato da un frutto.